Art. 18

Due settimane fa ho compiuto 45 anni.

La mattina del mio compleanno mi sono alzato ed ero un po' giu di morale.

Sono andato a fare colazione sperando che mia moglie mi dicesse "Buon Compleanno!" e mi facesse una sorpresa dandomi un regalo.

Invece mi ha detto solamente: "Buongiorno."

I miei figli si sono seduti a tavola e l'unica cosa che mi hanno detto e stata: "Abbiamo bisogno un aumento della paghetta mensile!".

Cosi sono andato a lavorare ancora piu depresso, pero, appena entrato in ufficio, la mia segretaria mi e venuta incontro esclamando: "Buon Compleanno!".

Mi sono sentito subito meglio: per lo meno qualcuno si era ricordato!

Ho lavorato normalmente fino a mezzogiorno quando la segretaria mi ha chiamato proponendomi di andare a mangiare insieme; ho accettato dicendole che era la proposta migliore che potesse farmi.

Abbiamo scelto un ristorante molto accogliente, abbiamo mangiato con calma e poi siamo andati da un'altra parte a bere un drink.

E' stato tutto molto bello e mentre tornavamo in ufficio la segretaria mi ha detto: "Visto che oggi e un giorno molto importante, perche anziche tornare subito al lavoro non andiamo a casa mia a rilassarci un po'?".

Le ho risposto che era un'ottima idea e che cosi potevamo bere ancora qualcosa insieme.

Appena entrati nel suo appartamento, lei mi ha detto: "Se non le dispiace desidererei mettermi qualcosa di piu comodo.", ed io le ho risposto che non c'era alcun problema, convinto di stare per vivere un'esperienza molto interessante.

E cosi e entrata in camera sua.

Dopo un minuto ne e uscita con una grande torta di compleanno seguita da mia moglie e dai miei figli con i quali cantava in coro: "Tanti auguri a te, tanti auguri a te!", mentre io ero in piedi in mezzo al salotto con addosso solo un paio di calzini corti.

Adesso ditemi: ho fatto bene a licenziare quella testa di cazzo della mia segretaria?