Rocco sono incinta Ti prego, aiutaci a salvare una creatura! Gli ISP (internet service provider) pagheranno lire 0,0001
per ogni e-mail urbana che si manda con questo titolo "rocco sono incinta!",
mentre quelle extraurbane il costo sara' di lire 0,0002. Comunque, dopo le prime
15 e-mail c'e' un risparmio del 50%: e' necessario spedirle rapidamente. Se inviate questo messaggio a tutti coloro che conoscete,
perderete 2 minuti (e tutti i vostri amici) ma contribuirete a salvare la vita
di un bambino. QUESTA E' LA MAIL DELLA FORTUNA! (cazzo sempre a me la mandano!?) Con questa mail ti è stata spedita la FortUna; non
la fortuna e basta, e neanche la Fortuna con la F maiuscola, ma addirittura
la FortUna con la F e la U maiuscole. Se invece non mandi questa mail a tutta la tua list entro quaranta secondi, allora la tua esistenza diventerà una grottesca sequela di eventi tragicomici, una colossale barzelletta che susciterà il riso del resto del pianeta, e ti condurrà ad una morte orribile, precoce e solitaria. No, dai, ho esagerato: hai sessanta secondi. Piddu Polipu, un grossista di aurore boreali cagliaritano, spedì questa mail a tutta la sua lista e il giorno dopo vinse il Potere Temporale della Chiesa alla lotteria della parrocchia. Ciccillo Pizzapasta, un cosmonauta campano che soffriva di calcoli, si preoccupò di diffondere questa mail: quando fu operato si scoprì che i suoi calcoli erano in realtà diamanti grezzi. Mario Minaccia, un domatore di fiumi del Molise che non aveva fatto circolare questa mail, perse entrambe e mani in un incidente subito dopo aver comprato un paio di guanti. Erode Scannabelve, un pediatra mannaro di Trieste, non spedì a nessuno questa mail: dei suoi tre figli uno cominciò a drogarsi, il secondo entrò nel Partito Umanista e il terzo si iscrisse a Ingegneria dei Materiali. Turiddu Von Wasselvitz, un allenatore di farfalle da combattimento austro-siculo, si fece beffe di questa mail ad alta voce,e in quello stesso istante gli esplose la testa. Meo Smazza, pornodivo shakespeariano, non diede alcun peso a questa mail: ignoti gli riempirono un profilattico di azoto liquido, e lui se ne accorse solo dopo averlo indossato. Un tizio che conosco non ha diffuso questa mail e ha disimparato a andare in bicicletta. Quindi mi raccomando: spedisci questa mail a tutta la tua list. Se lo fai sarai fortunato, altrimenti vengo a casa tua e ti carico di mazzate. Tuo Sant'Antonio. E poi dicono che non bisogna partecipare alle catene di Sant'Antonio... buona fortuna... |